Cosa c'entra il recente documento del Vaticano sui gay che non possono diventare preti con i pedofili? Lo ha spiegato la senatrice del Partito Democratico Paola Binetti in una intervista al Corriere della Sera. «Il documento della Congregazione per l'Educazione cattolica parla di "tendenze omosessuali fortemente radicate"», ha argomentato serissima la parlamentare omofoba, e «quindi – ha proseguito - queste tendenze omosessuali fortemente radicate presuppongono la presenza di un istinto che può risultare incontrollabile. Ecco: da qui scaturisce il rischio pedofilia. Siamo davanti ad un'emergenza educativa».

Indignate le reazioni di Anna Paola Concia, che siede con lei alla Camera dei Deputati tra i banchi del Partito Democratico: «Chiedo ufficialmente all'On. Paola Binetti di porgere le sue scuse per le affermazioni pronunciate, che la pongono fuori dalla linea politica indicata dal Segretario del Partito Democratico: Walter Veltroni, infatti, sabato scorso ha definito l'omofobia "odiosa ed intollerabile", proprio come sono le dichiarazioni di oggi dell'On. Binetti».
«L'intervista dell'On. Binetti – conclude la Concia - è offensiva della mia dignità, di quella delle persone omosessuali, dei cattolici e dei preti. La stessa Binetti non è nuova ad uscite come quella di oggi, ma questa volta ha davvero superato ogni limite».