E’ quando si riferisce all’omosessualità come a una scelta di vita che dalla platea i delegati insorgono e protestano. Quella di ieri è stata una giornata difficile per il Segretario Ds Piero Fassino, intervenuto al Congresso di Arcigay in corso a Milano.
“Basta!” urlano dalla sala in risposta alle parole del Segretario, autore fra l’altro di una gaffe sul termine “gay”, pronunciato all’italiana, con la “a”. Ma Fassino insiste: “I Dico sono un testo di legge equilibrato”, sfidando il giudizio negativo che Arcigay, insieme a tutto il movimento glbt italiano, aveva formulato sul testo di legge Bindi-Pollastrini ora affossato in Senato. Infine, il leader Ds e fautore del Partito Democratico, invita al dialogo con i cattolici e all’ascolto; è allora che lo scrittore Alessandro Golinelli sbotta: ”Ascolto? Da mesi ascoltiamo solo insulti”.
Quando Piero Fassino lascia la sala congressi in molti provano la sensazione che la sinistra italiana si allontani sempre più dal popolo glbt.

Christian Poccia